18/09/2019 (h.12:00 CEST)
Mercato gas in forte decremento nella sessione odierna.
Le dichiarazioni di EDF relative al nucleare francese placano i mercati. Infatti, la società a dichiarato che ha effettivamente trovato problemi su 16 generatori di vapore di 6 centrali nucleari, ma i problemi riscontrati non richiedono interventi nell’immediato.
Dai fondamentali non si riscontrano particolari problemi con il sistema europeo molto lungo grazie all’arrivo di notevoli quantità di LNG.
Inoltre, Ucraina e Slovacchia si sono proposti di far passare il gas russo attraverso i loro Stati per sopperire alla perdita di quote di Gazprom su OPAL a causa della Corte di Giustizia Europea.
Il DA scambia in decremento di 60 centesimi sul TTF e in incremento di 20 centesimi sul PSV.
Il MA si muove in forte ribasso. Il PSV perde 80 centesimi, il TTF 1,14 euro e l’NBP 3 pence (-8,3 punti percentuali).
Il greggio si mantiene stabile dopo che ieri ha perso metà dei guadagni maturati lunedì. In attesa di capire se ci saranno conseguenze politiche, la prima linea del brent è scambiata a 64,22 $/bbl, in decremento di 33 centesimi dalla precedente chiusura.
In Win-19 sull’NBP è scambiato a 48,3 p/th, in calo di 1,3 pence.
Il Cal-20 sul TTF è scambiato a 18,05 €/MWh, in calo di 93 centesimi.