Day Ahead Power EU – 21/05/2022
Prezzi power Spot europei in decremento su base settimanale, a seguito di un clima mite e di un importante aumento produttivo rinnovabile previsto in Germania.
La Francia diminuisce di -7,78 €/MWh a 175,81 €/MWh. Le indisponibilità nucleari decrementano di circa 800 MW medi giornalieri.
La Germania mette a segno il maggior delta pari a -54,85 €/MWh, a 98,12 €/MWh. Il load factor rinnovabile (eolico e fotovoltaico) è previsto al 30% per domani, corrispondente a un incremento di +33 GWh/h di produzione rispetto a quanto osservato Sabato scorso.
Si registrano prezzi intorno allo zero nelle ore centrali della giornata (da h 13 a 16).
La spread tra i due Paesi si attesta a 77,68 €/MWh.
Prezzi degli altri paesi dell’Europa centrale: il Belgio segue le perdite con un -22,66 €/MWh a 204,58 €/MWh. La Svizzera scende di -10,78 €/MWh a 172,16 €/MWh, mentre l’Austria segna un -52,21 €/MWh a 114,68 €/MWh.
La zona NORD si mantiene più stabile (+0,60 €/MWh) a 212,65 €/MWh annullando il CCT odierno.
Per quanto riguarda le spread tra il NORD e gli altri Paesi europei: la differenza con la Germania è di 114,52 €/MWh, con la Francia è di 36,84 €/MWh mentre il delta con la Svizzera si assesta a 40,49 €/MWh. La differenza con l’Austria è di 97,97 €/MWh.
Su base oraria, i prezzo NORD sono risultati inferiori di quelli svizzeri nelle ore 16 e 17 e si sono allineati a quelli francesi nelle ore 1, 2, 16 e 17.