Daily Forward Power Update
I mercati europei dell’energia elettrica aprono con valori in leggero rialzo rispetto alla chiusura di ieri. Il calo della produzione da fonti rinnovabili in Germania, anche se limitato ai prossimi giorni, fornisce sostegno in un mercato che cerca una pausa dal recente deprezzamento. Tuttavia, il contesto rimane bilanciato, con l’aumento delle temperature, una produzione stabile dall’energia nucleare nel Nord Europa e una prospettiva sempre più rosea sulle consegne gas, in particolar modo per l’lng.
Nel mercato italiano, il prezzo della prima linea mensile viene quotata poco sopra i 108,00 €/MWh, mentre il prezzo del cal ahead è di circa 110,80 €/MWh. In Francia, la prima linea mensile viene scambiata a 83,69 €/MWh, inferiore agli 85,75 €/MWh del mercato tedesco. In entrambi questi mercati, il prezzo del cal ahead si mantiene ancorato intorno ai 91,00 €/MWh.
Il mercato del greggio mostra ancora segnali di debolezza. All’apertura di oggi, il prezzo del Brent arriva a 73,27 $/bbl, poco sotto la chiusura di ieri. Il mercato, già sotto pressione dalla produzione dei paesi non OPEC+, risente dell’attesa decisione della FED e della pubblicazione del report mensile OPEC di oggi.
Il carbone segna un altro importante calo che porta il prezzo a 102,64 $/t, il nuovo minimo da agosto. La CO2 corregge invece al rialzo e quota sui 69,67 €/t .