Daily Forward Power Update
Gli scambi all’apertura odierna registrano un calo dell’1% rispetto alla sessione precedente, segnalando un possibile rallentamento della correzione osservata ieri. Gli operatori tornano a considerare i fondamentali, il cui quadro assume sfaccettature sempre più ribassiste. Con l’avvicinarsi delle festività, viene evidenziata la debolezza della domanda, già segnalata dal ritorno delle temperature sopra le medie storiche. Continua anche la situazione di surplus nei mercati del gas con l’aumento delle scorte di gas naturale liquefatto (GNL).
Le contrattazioni nel mercato italiano riportano il prezzo del month ahead a 107,80 €/MWh e quello del cal ahead a 108,75 €/MWh. Analogamente, la prima linea mensile del mercato francese viene scambiata nuovamente a 84,10 €/MWh, poco sotto il month ahead tedesco che si attesta sugli 85,74 €/MWh. In entrambi i mercati, il cal ahead resta ancorato ai 90,00 €/MWh.
Il mercato del greggio riacquista forza e apre in positivo a 75,23 $/bbl, dando seguito al rialzo di ieri. Questo movimento prende supporto dalle prospettive di tagli ai tassi di interesse della FED sul prossimo anno, dal calo delle scorte USA per la seconda settimana consecutiva e dal report dell’OPEC che descrive un potenziale aumento della domanda di petrolio nel 2024.
Il carbone scivola poco sopra i 100,00 $/t, mentre la CO2 continua la sua correzione al rialzo e viene scambiata nell’intorno dei 69,00 €/t.