Daily Forward Power Update

Dopo il ritorno dei prezzi sui minimi registrati recentemente, i mercati power aprono la sessione odierna con un rialzo.

Altre società, seguendo l’esempio di BP, decidono di interrompere il transito delle navi dal Mar Rosso, riaccendendo le preoccupazioni tra gli operatori nei mercati energetici europei. Rispetto ai mercati gas, la pressione rialzista è leggermente attenuata sui prodotti power, i cui prezzi vengono in parte trattenuti dal quadro fortemente ribassista dei fondamentali. Si confermano, infatti le attese di una produzione eolica tedesca superiore rispetto al livello record registrato lo scorso gennaio mentre, in Francia, la produzione nucleare giornaliera è attesa nuovamente sopra i 1 TWh.

Nel mercato italiano si registra un aumento del 3 % con le prime offerte sulla prima linea mensile che puntano ai 106,00 €/MWh, mentre il calendar 24 viene scambiato sopra i 107,50 €/MWh. In Francia e Germania le prime linee mensili vengono scambiate rispettivamente a 82,00€/MWh e a 83,70 €/MWh. Sulla parte lunga della curva, il calendar 24 quota a 87,00 €/MWh nel mercato francese e a 88,70 €/MWh nel mercato tedesco.

In rialzo anche il mercato del greggio, con le quotazioni che si affacciano in zona 80,00 $/bbl. Gli acquisti da parte degli USA per aumentare le riserve strategiche si aggiungono al contesto geopolitico descritto.
Il carbone si stabilizza sotto i 100,00 $/t, mentre il mercato delle emissioni continua lo slancio rialzista e raggiunge i 73,00 €/t.


Tags: , , , , , , ,
emanuele.martorana