Daily Forward Power Update
Le contrattazioni sui mercati power europei mostrano una nuova flessione dei prezzi. Al momento i mercati non sembrano impensieriti dagli scioperi che dovrebbero interessare gli impianti nucleari EDF a partire dal 15 gennaio anche grazie alla pressione bearish del contesto energetico europeo caratterizzato da un livello contenuto di consumi e da un approvvigionamento gas abbondante.
Nel mercato power italiano si segnalano scambi poco sotto i 100,00 €/MWh sia per la prima linea mensile che per il cal ahead. Nel mercato francese e in quello tedesco la prima linea mensile scambia rispettivamente a 80,00 €/MWh e a 82,20 €/MWh, mentre il cal ahead quota a 82,00 €/MWh in Francia e a 87,34 €/MWh in Germania.
Nel frattempo, il mercato del petrolio mostra un nuovo rialzo, con il Brent che recupera dal calo della sessione precedente e si riposiziona sui 77,90 $/bbl. Il greggio risulta contrastato dalle crescenti tensioni in Medio Oriente e dall’aumento a sorpresa delle scorte statunitensi. Il carbone cerca nuovamente una flessione dei prezzi, scendendo sotto i 102,00 $/t, mentre il mercato delle emissioni di CO2 continua a deprezzarsi, posizionandosi intorno ai 69,00 €/t.