Daily Forward Power Update
I mercati power europei, dopo aver registrato nuoivi minimi, aprono la sessione in territorio positivo, replicando quanto sta avvenendo nei mercati gas.
Ad eccezione di nuove manutenzioni agli impianti nucleari francesi, che però non impattano particolarmente sulla potenza residua, il resto del quadro rimane di carattere ribassista, con le rinnovabili che raggiungono i livelli osservati a fine dicembre.
Nel mercato elettrico italiano, si registrano scambi nei dintorni dei 95,00 €/MWh sia per il contratto month ahead che per quello cal ahead. Nel contesto francese, la prima linea mensile viene scambiata a 67,30 €/MWh, posizionandosi appena al di sotto dei 68,70 €/MWh della controparte tedesca. Infine, i contratti cal ahead si quotano a 76,00 €/MWh nel mercato francese e a 79,80 €/MWh in quello tedesco.
Il Brent registra un aumento di un dollaro e si posiziona nell’intorno degli 80,00 $/bbl. Gli scambi sono supportati dall’ondata di freddo che potrebbe minacciare la produzione negli Stati Uniti e dalle tensioni in Medio Oriente. Il mercato del carbone segna un nuovo calo a 91,00 $/t posizionandosi al di sotto dei bottom archiviati a giugno, mentre rallenta la discesa del prezzo della CO2, che si posiziona poco sopra i 63,00 €/t.