Weekly Gas: 25/12/23 – 31/12/23
La 52ª settimana del 2023 (25-dicembre – 31-dicembre) ha visto un import complessivo pari a 850,19 Msmc, in diminuzione rispetto ai volumi della settimana passata, pari a 1031,25 Msmc (W52-W51=-181,06 Msmc). I volumi complessivi transitati mediante i gasdotti verso l’Italia sono stati pari a 562,05 Msmc, in decrescita rispetto ai 734,52 Msmc registrati la settimana precedente. Nello specifico:
Le nomine in ingresso dal Passo Gries segnano il calo maggiore arrivando a 7 Msmc (-92 Msmc), seguite dall’import dal Tarvisio con 2 Msmc (-74 msmc), dai volumi di Mazara che scendono a 353 Msmc (-22 Msmc) e da quelli di Gela 27 Msmc (-16 Msmc). In aumento invece il transitato da Meledugno che ritorna a 174 Msmc (+12 Msmc).
In flessione anche i volumi rigassificati complessivamente nei terminali nazionali, per un totale di 288,14 Msmc settimanali (-2,9%). Nel dettaglio: il gnl di cavarzere passa a 96 Msmc (-74 msmc), quello di Livorno arriva a 12 Msmc (- 22 msmc). Stabili invece i volumi per Panigaglia 0 Msmc e Piombino 71 Msmc.
Dal punto di vista dei consumi la domanda complessiva per la 52a settimana del 2023 ammonta a 1307,73 Msmc, in flessione rispetto alla W51 (1621,8 Msmc).
Nel dettaglio:
- il settore industriale ha consumato 115,13 Msmc ( -65,59 Msmc);
- le reti di distribuzione hanno consumato 790,11 Msmc ( -181,83 Msmc);
- il comparto termoelettrico ha prelevato 402,49 Msmc ( -7,11 Msmc);
- altre reti di trasporto hanno consumato 34,38 Msmc ( -2,33Msmc);
La 51ª settimana del 2023 (19-dicembre – 25-dicembre) ha visto un import complessivo pari a 1031,25 Msmc, in diminuzione rispetto ai volumi della settimana passata, pari a 1136,69 Msmc (W51-W50=-105,44 Msmc).I volumi complessivi transitati mediante i gasdotti verso l’Italia sono stati pari a 734,52 Msmc, in decrescita rispetto ai 798,11 Msmc registrati la settimana precedente. Nello specifico: l’entry point sul quale si evidenzia il calo maggiore è quello di Mazara del vallo con un volume totale di 374 Msmc (-51 msmc), seguito da Meledugno attraverso il quale sono stati importati 162 Msmc ( – 15 msmc) e da Passo Gries con 98 Msmc (-11 Msmc). In aumento invece i volumi in entrata da Tarvisio (+4 Msmc) e da Gela (+10 Msmc)
In flessione anche i volumi rigassificati complessivamente nei terminali nazionali, per un totale di 296,73 Msmc settimanali (-12,4%). Nel dettaglio: I volumi rigassificati a Cavarzere sono stati 169 Msmc (-22 Msmc, quelli di Piombino sono scesi a 67 Msmc (-17 Msmc), quelli di Panigaglia si sono quasi azzerati segnando un calo di 10 Msmc. Solo il rigassificatore di Livorno segna un aumento e arriva a 59 Msmc (+6 Msmc)
Dal punto di vista dei consumi la domanda complessiva per la 51a settimana del 2023 ammonta a 1621,8 Msmc, in flessione rispetto alla W50 (1762,52 Msmc).
Nel dettaglio:
- il settore industriale ha consumato 180,72 Msmc ( -55,39 Msmc);
- le reti di distribuzione hanno consumato 971,95 Msmc ( -49,62 Msmc);
- il comparto termoelettrico ha prelevato 409,6 Msmc ( -44,27 Msmc);
- altre reti di trasporto hanno consumato 36,71 Msmc ( -2,97Msmc);
Sui mercati organizzati dal GME, nel corso della 52a settimana del 2023, in diminuzione i prezzi sul mercato MI che ha chiuso con una media pari a 33,44 €/MWh (-2,1%), diminuisce sul mercato MGP+1 che si attesta a 32,37 €/MWh (-5%). I flussi sul mercato MI scendono passando da 139,26 Msmc della W-1 a 128,69 Msmc della settimana in chiusura, i volumi sul mercato MGP+1 passano invece da 156,4 Msmc della W-1 ai 15,06 Msmc della settimana in chiusura.
A livello europeo continua la fase di iniezione degli stoccaggi. Il complesso del sistema di stoccaggi Europei registra una giacenza di 985,8 TWh (86,51 % di livello di riempimento) da 992,1 TWh (87,06 %) della settimana -1. Il 31 dicembre 2022 il riempimento europeo si attestava al valore di 932,8 TWh (83,35 %), mentre nel 2021 erano 594,7 TWh (53,54 %).