Day Ahead Power EU – 25/05/2022
Prezzi power Spot europei che si sono mossi in due direzioni opposte. Mentre la Germania e la Francia accusano un decremento dell’output rinnovabile, la zona NORD italiana decrementa a seguito di un calo termico.
La Francia aumenta di +7,96 €/MWh a 191,13 €/MWh. Le indisponibilità nucleari decrementano di circa 500MW medi giornalieri e contengono gli aumenti.
La Germania mette a segno il maggior delta nuovamente pari a +14,55 €/MWh, a 177,50 €/MWh. E’ previsto un decremento di -5,7 GWh/h di produzione.
Si registrano prezzi inferiori ai 100 €/MWh nuovamente durante le prime ore della giornata.
La spread tra i due Paesi si attesta a 13,64 €/MWh.
Prezzi degli altri paesi dell’Europa centrale: il Belgio si distacca notevolmente dall’andamento rialzista dei Paesi limitrofi e cala di -11,86 €/MWh a 159,28 €/MWh. La Svizzera sale di +5,18 €/MWh a 182,98 €/MWh, mentre l’Austria segna un +7,03 €/MWh a 179,89 €/MWh.
La zona NORD diverge e decrementa di -14,20 €/MWh a 215,46 €/MWh portando il CCT a quota 0,82 €/MWh, a seguito di un PUN pari a 214,65 €/MWh.
Per quanto riguarda le spread tra il NORD e gli altri Paesi europei: la differenza con la Germania è di 37,97 €/MWh, con la Francia è di 24,33 €/MWh mentre il delta con la Svizzera si assesta a 32,48 €/MWh. La differenza con l’Austria è di 35,57 €/MWh.
Su base oraria, i prezzo NORD sono risultati inferiori di quelli svizzeri in ora 8, mentre si sono allineati a quelli francesi in ora 10