Daily Forward Power Update
I mercati power europei aprono la sessione evidenziando una leggera correzione rispetto ai nuovi livelli di minimo rispetto a quelli precedentemente osservati.
Il movimento correttivo prende spunto dalle iniziali considerazioni sui rischi gas per la prossima estate, mentre si riconferma il contesto ribassista sulla parte rimanente dell’inverno. Prosegue, infatti, l’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili, con particolare enfasi sull’Italia, in concomitanza con il riavvicinamento delle temperature alle medie stagionali. Nel contesto della produzione nucleare francese, si registrano nuove fasi di manutenzione, tuttavia, la potenza residua mantiene un livello soddisfacente di 50 GW.
Nel mercato power italiano si evidenziano variazioni moderatamente al rialzocon il month ahead e il cal ahead che scambiano nell’intorno dei 95,00 €/MWh. Nel frattempo, nel mercato francese il cal ahead raggiunge i 73,00 €/MWh e il cal ahead punta i 77,00. Infine, nel mercato tedesco il month ahead ed il cal ahead scambiano rispettivamente a 74,20 €/MWh. e 76,80 €/MWh.
Il prezzo del Brent si ripropone sulla soglia dei 78,00 $/bbl, in lieve rialzo ma continuando l’attuale consolidamento a seguito della pubblicazione del nuovo report OPEC, nel quale viene preso in considerazione un aumento della domanda nei prossimi due anni. Il carbone segna una variazione negativa ritornando sotto i 100,00 $/t, mentre la CO2 evidenzia un nuovo importante calo con il raggiungimento di un nuovo minimo sotto i 63,00 €/t in corrispondenza dei bottom osservati a marzo 2022.