I mercati power, dopo la pausa natalizia, tornano in territorio positivo, aprendo la sessione odierna con un aumento di circa i 6-9% Il rialzo riflette il movimento dei prezzi gas che vengono supportati dalla riaccensione delle tensioni in Medio Oriente a causa di un attacco USA sul territorio iracheno e di nuovi assalti da parte
Dopo la pausa natalizia, il mercato del gas riprende con un rialzo dell’8%. Le prime offerte sul cal ahead indicano un prezzo di 37,60 €/MWh, mentre il month ahead si posiziona sui 37,00 €/MWh. Le tensioni in Medio Oriente si intensificano con un nuovo attacco missilistico degli USA verso l’Iraq e nuovi assalti nel Mar
I mercati power europei aprono la sessione in territorio negativo, interrompendo il recente slancio rialzista e replicando il movimento dei prezzi gas. Il raggiungimento di nuovi livelli record della produzione eolica sia in Germania che in Inghilterra, insieme a un volume contenuto dei consumi, riesce a contrapporsi alla pressione rialzista derivante dal rinvio delle attività
L’ultima sessione settimanale del mercato del gas vede quotazioni in calo che si posizionano in prossimità dei livelli di apertura di lunedì. Al ttf, la prima linea mensile torna a scambiare poco sopra i 33,50 €/MWh, mentre il cal ahead scende sotto i 35,00 €/MWh. Il forte aumento della produzione delle rinnovabili in tutto il
L’aumento dei prezzi registrato nella sessione di ieri trova nuova conferma negli scambi di oggi, i quali segnano una variazione giornaliera positiva del 5%. Nonostante il nuovo record segnato dalla produzione eolica tedesca, i prezzi ricevono supporto dalle nuove manutenzioni sul parco nucleare francese, che avranno un impatto sui giorni rimanenti di dicembre. Al contempo,
Le contrattazioni sul mercato del gas proseguono nel rialzo registrato ieri. Al ttf, la prima linea mensile guadagna il 5% e ritorna a scambiare sopra i 35,00 €/MWh, mentre il prezzo del cal ahead supera i 36,00 €/MWh. Persistono le problematiche che coinvolgono i flussi commerciali nel Mar Rosso, nonostante non ci sia ancora stato
Dopo il ritorno dei prezzi sui minimi registrati recentemente, i mercati power aprono la sessione odierna con un rialzo. Altre società, seguendo l’esempio di BP, decidono di interrompere il transito delle navi dal Mar Rosso, riaccendendo le preoccupazioni tra gli operatori nei mercati energetici europei. Rispetto ai mercati gas, la pressione rialzista è leggermente attenuata
Si interrompe il tentativo di discesa che il mercato del gas ha espresso nella sessione di ieri. Nelle prime contrattazioni odierne il ttf ha aperto con un aumento del 5%, la prima linea mensile si attesta a 34,60 €/MWh, mentre il cal ahead supera i 35,00 €/MWh dopo l’aggiornamento dei minimi annuali segnati ieri. Nonostante
I mercati power, replicando i movimenti dei prezzi gas, aprono la sessione con una variazione negativa ritornando vicino ai livelli precedenti all’aumento di ieri. L’annuncio da parte di BP di interrompere il transito dei propri carichi di gas e petrolio transitanti dal Mar Rosso, a seguito dei recenti attacchi perpetrati dai ribelli yemeniti, ha riacceso
Il mercato del gas apre in territorio negativo mostrandosi incapace di sostenere i rialzi espressi nella sessione di ieri. Al ttf i prezzi puntano ai minimi recentemente registrati; la prima linea mensile lascia sul terreno il 5% e scambia a 33,45 €/MWh mentre la prima linea annuale si poggia sui 35,00 €/MWh. Dopo i recenti