Prezzi power Spot europei piuttosto stabili su base giornaliera, così come sono risultati stabili su base giornaliera i principali driver analizzati. La Francia diminuisce di 6,40 €/MWh a 207,48 €/MWh. Le temperature risultano ferme a quelle odierne e le indisponibilità nucleari decrementano di circa 950 MW medi giornalieri. La Germania è ferma al -1,40
Prezzi power Spot europei in calo su base settimanale. E’ previsto un incremento delle temperature su tutta Europa e un incremento della generazione rinnovabile in Germania rispetto ai consuntivi di Sabato scorso. La Francia diminuisce di 17,84 €/MWh a 183,59 €/MWh. Le temperature aumentano di circa 2,8 °C ma aumentano le indisponibilità nucleari di
Oil: Il Brent estende le perdite inanellando un’altra settimana con chiusura in territorio negativo. Il future benchmark ha aperto il lunedì della settimana scorsa a 81,92 $/bbl e chiuso il venerdì a 78,89 $/bbl in calo del 3,7%. I prezzi del petrolio hanno toccato i minimi da sei settimane durante la settimana passata dopo che
Oil: Settimana rialzista per le quotazioni petrolifere che sono cresciute oltre il mezzo punto percentuale. I prezzi stanno provando a recuperare area 75,00 $/bbl, ma per il momento i tentativi sono risultati vani. Per quanto riguarda l’analisi intermarket si segnala l’apporto positivo offerto dal cross euro dollaro. La divisa europea sta trattando in prossimità di
Trend: Il Load Terna previsto per i prossimi giorni risulta essere in rialzo rispetto al più recente storico (+9%). I volumi giornalieri sono attesi in crescita rispetto le scorse settimane fino a superare i 990 GWh la prossima settimana. La previsione di domani si attesta a 958 GWh in aumento rispetto ad oggi (+54
Variazione dei limiti di transito (dati noti il 17/05 a confronto con i dati noti il 10/05) Nuove Limitazioni: SUD-CSUD 3800 MW 26/06 e 27/06 in fascia oraria 00:00-07:00 Variazione delle indisponibilità programmate degli impianti di produzione (dati noti il 17/05 a confronto con i dati noti il 10/05) Nuove outages: Cimego (NORD)
Prezzi spot italiani contrastati su base giornaliera. A seguito di una riduzione della capacità di transito tra le zone CNOR e CSUD, il collegamento si satura nelle ore centrali della giornata e determina prezzi più alti nelle zone NORD e CNOR (importatrici) e prezzi più bassi nelle zone rimanenti (esportatrici). Il PUN si attesta
TERNA ha pubblicato l’aggiornamento dell’elenco degli impianti produzione essenziali per la sicurezza del sistema elettrico per l’anno 2021. Il documento recepisce la Deliberazione ARERA 152/2021 ed inserisce l’impianto di Sarlux all’interno dell’elenco.
Oil: Mercato oil in contrazione su base settimanale con i prezzi che indietreggiano da area 65,00 $/bbl agli attuali 63,00 $/bbl. Per quanto concerne i fondamentali di mercato, l’ultima rilevazione sugli stoccaggi commerciali di greggio negli USA ha indicato un decumulo di poco inferiore a 1 mbg rispetto ad attese che segnalavano un marginale accumulo.
Oil: Quotazioni petrolifere piuttosto stabili durante la settimana trascorsa. I prezzi hanno trovato in salita la resistenza dei 65,00 $/bbl mentre in discesa sono stati registrati dei minimi nell’intorno dei 60,00 $/bbl. Buona quindi la volatilità del mercato anche se la chiusura settimanale si è attestata sui medesimi livelli dell’apertura. Per quanto concerne l’analisi intermarket,